Emergenza abitativa in Puglia, la Regione è assente
20 Marzo 2021PROROGATO BLOCCO SFRATTI AL 30/09/2021
6 Maggio 2021I sindacati degli inquilini sono parzialmente soddisfatti per la decisione della Giunta
Regionale di integrare il fondo di sostegno all’affitto di altri 5 milioni di euro.
Il Governo Regionale ha applicato correttamente la legge nazionale e con
l’integrazione di 5 milioni di euro i Comuni dovranno decidere come ripartirli tra i
concorrenti che con il primo finanziamento non hanno ottenuto il beneficio pur avendo i
requisiti.
I sindacati degli inquilini hanno chiesto alla Giunta Regionale maggiori risorse. Ora
ci auguriamo che le forze politiche presenti in Consiglio Regionale chiedano, come stiamo
facendo noi, che i parlamentari nell’approvazione del “Decreto Sostegni” incrementino il
fondo di sostegno all’affitto di altri 300 milioni in modo da soddisfare pienamente il
contributo integrativo per i canoni di locazione spettante ai concorrenti che partecipano
con il prossimo bando per aiutare le famiglie in locazione.
Attendiamo dai partiti in Consiglio Regionale iniziative in tal senso che sarà nostra
cura diffondere.
Così come ci auguriamo che nel prossimo bilancio regionale i Consiglieri chiedano
alla Giunta di mettere risorse in bilancio da destinare all’edilizia sociale, alle manutenzioni
degli alloggi ERP, agli aiuti alle famiglie in difficoltà a pagare l’affitto.
I sindacati chiedono almeno il 2% del bilancio regionale.
L’Assessore regionale, Avv. Anna Grazia Maraschio ha recepito parzialmente le
nostre proposte fatte nella cabina regia sull’emergenza abitativa ora è necessario avviare il
percorso per affrontare il disagio abitativo a partire da:
ü indirizzi per la costituzione delle agenzie sociali per la locazione;
ü stato delle Arca pugliesi, interventi e gestione;
ü ricognizione dei finanziamenti e accordi di programma del primo piano casa
(PIRP – investimenti Arca e Comuni);
ü iniziative da intraprendere per allentare l’emergenza esecuzione degli sfratti
che dal 1 luglio saranno in esecuzione se non vi sono interventi del Governo
di sospensione. In luglio prevediamo circa 10mila sfratti da eseguire.
I Sindacati invitano i Gruppi Consiliari a fare pressione presso i colleghi del
Parlamento per aumentare il fondo di sostegno all’affitto, intervento necessario in un
periodo in cui la povertà sta aumentando a causa della pandemia e per allentare gli sfratti.
Se non ora quando! Quando con il prossimo bando per l’integrazione dei canoni si
verificherà quello che è successo con il bando 2020 che le risorse sono insufficienti e la
responsabilità non può essere solo della Giunta Regionale che investe oltre 15 milioni,
cosa che non fanno altre Regioni e quello nazionale non supera gli 8 milioni.
I Sindacati sollecitano il Governo a maggiori interventi per risolvere il problema
della casa avendo già chiesto un incontro al Ministro delle Infrastrutture Enrico Giovannini,
alla Conferenza Stato Regioni ed all’Anci.